Prosegue con ottimi risultati il servizio immobiliare Federmanager Torino che , con il consulente dedicato ( geom Antonio Sabatino) ha ricevuto un numero crescente di colleghi-associati alle prese con i soliti problemi di locazione ma anche di compravendita tutelata grazie alla attenta analisi delle proposte e degli scenari immobiliari ,sempre pericolosi se ci si affida a mani inesperte o al fai da te .Abbiamo ricevuto delle mail di plauso al servizio offerto in quanto è stato giudicato altamente professionale e meticoloso come è giusto pretendere che sia di fronte a tutte le complicazioni legali che sono sottese a questi ambiti che prevedono, non dimentichiamolo, spese non indifferenti.
Lo scenario immobiliare non più negativo ha permesso a 13 associati di vendere con soddisfazione immobili che, privatamente, non si riusciva a collocare sul mercato mentre, sul versante locazioni, altri associati sono riusciti a trovare il “giusto inquilino”, soprattutto sul versante “solvibilità”, grazie alla preventiva analisi dei soggetti interessati.
Il tutto nell’ambito di un quadro complessivo di riferimento commerciale che il geom Sabatino, che è sempre a disposizione per ogni esigenza degli associati e dei familiari, così ci ha sintetizzato
“Con a tenue ripresa del mercato immobiliare nel 2017 le compravendite di abitazioni in Italia, secondo il Rapporto sul mercato immobiliare nel 2016 hanno segnato un`ulteriore crescita proseguendo il cammino della ripresa iniziato negli ultimi anni. Ma siamo ancora lontani dal poter affermare che il periodo nero è superato.: all`aumento del numero delle transazioni che proseguono, non ha fatto seguito una crescita stabilizzata dei prezzi, e permane invece il trend discendente in molte città metropolitane. In generale il mercato indica rispetto all’anno precedente, un andamento medio dei prezzi in diminuzione (-2,28%) per le abitazioni. Più marcata la diminuzione dei prezzi per i negozi (-6,70%) e per gli uffici (-5,96%). Per quanto riguarda il numero delle transazioni immobiliari si rileva un aumento del 16, 44% per il residenziale, mentre sono ancora in territorio negativo i negozi (-1,4%) e gli uffici (- 2,50%).
L`Osservatorio immobiliare della Fiaip, la Federazione Italiana degli agenti immobiliari professionali, parla di segnali positivi, ma ancora in assestamento, e resta appunto il divario fra prezzi richiesti e prezzi di realizzo. Buoni segnali per il mercato, inoltre, si registrano da parte degli agenti sulla contrazione dei tempi di vendita e la riduzione dello sconto medio praticato.
Per quanto riguarda le locazioni, rispetto al 2015, si registra un aumento dei contratti di locazione (+15,6%) per le abitazioni, mentre i prezzi medi hanno subito una flessione più moderata (-0,80%) per il settore residenziale, mentre permane una forte diminuzione per il settore commerciale, (-7,73%) per i capannoni, per gli uffici (-6,31%), per i negozi (-7,16%).
La domanda di abitazioni è infatti cresciuta a livello nazionale di circa il 10% interessando tutti i capoluoghi di regione, in special modo tra chi intende acquistare una prima casa (52%) e sono sempre più coloro che si rivolgono oggi agli agenti immobiliari per investire in immobili. Torino risulta, con Milano e Bologna, una le città più dinamiche,
Si registra un forte rialzo per gli acquisti tramite mutuo ipotecario, che nel 2016 viene scelto dalla maggior parte degli acquirenti , in quanto ritenuto molto vantaggioso a lungo termine, con la diminuzione dei tassi di interesse e la stabilità del capitale erogato medio per unità che copre in media il 70% del valore dell’immobile .
- COMPRAVENDITE
In calo i prezzi delle abitazioni (-2,28%). Compravendite trainate dal ricorso a mutui bancari (+56%)
Nello specifico, rispetto al 2016, i prezzi hanno avuto una diminuzione del 2,28% per le abitazioni mentre il dato complessivo relativo al numero di compravendite è in crescita si è attestato a + 16,44% rispetto all’anno precedente. Il mercato di tipo non residenziale ha registrato una diminuzione dei prezzi ancora del -6,70% per i negozi, del -7,79% per gli uffici e del -5,96% per i capannoni, con una diminuzione percentuale relativa al numero di compravendite per il settore commerciale, che varia dal -4,56% per i capannoni, al -2,50% per immobili ad uso ufficio, al -1,4% per i negozi.
- LOCAZIONI
Flessione moderata dei prezzi -0,80% nel residenziale, -7 % nel commerciale.
Per quanto riguarda le locazioni, rispetto al 2015, i prezzi hanno subito una flessione più moderata (-0,80%) per il comparto abitativo, mentre per il commerciale la diminuzione è del -7 % circa. Aumentano del 15,26% i contratti di locazione ad uso abitazione, mentre per quelli ad uso diverso si riscontra una flessione di circa lo 0,76’% per i negozi, che diventa più sensibile per le unità immobiliari ad uso uffici e raggiunge il -2,99% per i
- SCENARI DI MERCATO PER IL 2017
Cosa succederà nei prossimi mesi??? In aumento le compravendite nel primo semestre 2017, con una lieve ripresa dei valori a fine anno. Per il 52% degli intervistati vi sarà ancora una diminuzione dei prezzi nel primo semestre 2017, mentre si registra una tendenza di maggiore cautela per gli immobili commerciali e per gli uffici, dove metà del campione intervistato prevede una certa stabilità. Segnali positivi per il mercato vengono anche dalla contrazione dei tempi di vendita e dalla riduzione dello sconto medio praticato. Solo il 43% degli agenti immobiliari prevede un aumento del numero delle locazioni. “