E’ stato firmato recentemente dal Consiglio notarile dei Distretti Riuniti di Torino e di Pinerolo, dagli Ordini dei geometri, degli architetti, degli ingegneri, unitamente a FIMAA Torino e a Fiaip Torino, ai quali si sono aggiunti l’Ordine dei commercialisti e le associazioni dei proprietari, il Protocollo d’intesa con cui si introduce la Relazione di Regolarità Edilizia o RRE.
Questo documento, che potrà essere redatto, utilizzando un format predefinito, da un tecnico abilitato, quindi un geometra, un architetto o un ingegnere, costituirà una radiografia, urbanistica e catastale dell’immobile messo in vendita.
A cosa servirà l’RRE?
La Relazione di Regolarità Edilizia sarà richiesta dal Notaio rogante al fine di allegare il documento all’atto pubblico, servirà a radiografare lo stato urbanistico e catastale dell’immobile commercializzato e permetterà ai venditori di potere intervenire e correggere quelle eventuali difformità che fossero state rilevate al fine di non incorrere in gravi responsabilità contrattuali.
Perché l’RRE?
Questa realtà, già presente in altre Regioni e Province italiane, mette in sicurezza una compravendita garantendo che sia trasparente sotto il profilo urbanistico e catastale, fornendo altresì, a seguito di un accesso agli atti, la radiografia dell’immobile che si intende vendere.
Cogliamo l’occasione per confermare che, per gli associati e familiari Federmanager, nel caso di rilascio dell’incarico in esclusiva per la vendita e l’affitto di immobili residenziali in Torino e prima cintura, la provvigione agenzia dello Studio Immobiliare Geom. Antonio Sabatino, sarà pari a zero per tutto il 2023. Inoltre, ma solo nel caso l’immobile venga venduto, anche RRE sarà gratuito.