Il grande libro dei nonni, di Annalisa Pomilio, San Paolo Edizioni, 2018.
“Consigli, idee e attività da condividere con i bambini” è l’azzeccato sottotitolo che riassume il contenuto e lo spirito del volume di Annalisa Pomilio, autrice che si è sempre occupata di bambini: ha iniziato come insegnante, ha scritto libri per bambini, collabora nel campo dell’editoria per ragazzi e qualche anno fa ha creato un fortunato sito, www.noinonni.it , indirizzato ai nonni e alle famiglie.
Da neo-nonno ho letto questo volume con partecipazione e curiosità. Subito mi sono riconosciuto nelle tante situazioni ed emozioni raccontate dalla Pomilio e in più di un caso i punti di domanda che mi si sono affollati nella mente nel corso degli ultimi mesi su come “fare bene il nonno” hanno trovato una pronta risposta, o quantomeno un momento di confronto, nelle pagine del libro.
“Il grande libro dei nonni” peraltro non si limita ad affrontare i primi mesi del rapporto nonni – nipoti, ma percorre tutto il tragitto che va dall’annuncio di gravidanza, alla nascita, a tutta la crescita, fino a quando i nipoti rimangono bambini.
Vengono sviscerati tutti gli innumerevoli aspetti del rapporto tra nonni e nipoti e non si tralascia nulla riguardo alle delicate relazioni che si creano nel “sistema familiare” che ruota intorno al bambino. Solo per fare degli esempi, viene fatto un affondo sul rapporto tra la mamma e la nonna
paterna un altro su quali regole seguire quando i bambini sono a casa dei nonni, un altro ancora su come comportarsi nell’educazione spirituale e ai valori del bambino in caso di eventuale differenze di vedute coi genitori. E se si hanno dubbi sul dare o meno la disponibilità, come nonni, ad occuparsi dei nipoti, se full time o part time o niente, ecco che qui si trovano dei suggerimenti e dei criteri per farsi aiutare nella decisione.
Il libro è soprattutto una miniera di consigli pratici e utili, quasi una guida per nonni, “un po’ manuale, un po’ ricettario” – come dice la quarta di copertina – a cui ricorrere nella quotidianità dei problemi e “da sfogliare con i nipoti grandi e piccini, da tenere sempre a portata di mano e di cuore”.
“Il grande libro dei nonni” si rivolge a tutti, è facile da leggere, non serve essere psicologo o avere una laurea in pedagogia per capirlo. E’ accattivante, scritto in modo chiaro, con linguaggio alla portata di tutti.
Ha un editing molto curato, correda la parte scritta con molti spazi per aggiungere proprie foto o propri appunti. Non ultimo, rivolgendosi a senior che non sempre sono dotati di vista d’aquila, i caratteri sono stampati belli in grande.
Insomma, un libro non solo da leggere ma anche da riprendere in mano quando serve un consiglio,
https://osservatoriosenior.it/2018/11/il-grande-libro-dei-nonni/da personalizzare insieme ai nipoti, da regalare ai nonni.