Solo con un cambio di passo nella Pubblica amministrazione si potrà cogliere appieno l’opportunità offerta dal Recovery Fund: ne è convinto il presidente di Federmanager, Stefano Cuzzilla: «Per cogliere l’opportunità senza precedenti costituita dal Recovery Fund, occorre una managerializzazione senza precedenti del sistema. Tutto il sistema».
Stefano Cuzzilla, presidente di Federmanager, è in prima linea da anni in una specie di apostolato per la managerializzazione di un Paese che sembra refrattario alla giusta valorizzazione della componente dirigenziale nelle aziende private, «ed anche nella Pubblica amministrazione – aggiunge Cuzzilla – dove abbiamo tante persone estremamente qualificate e preparate ma non quante ne serviranno.
Facilitare l’ingresso nei ruoli della pubblica amministrazione di manager che provengano dall’esperienza del privato. Servirebbe a cambiare passo.
«Ma senza un management adeguato a gestire la discontinuità, queste rivoluzioni sono come treni che passano in stazione e ripartono subito… Soprattutto le nostre Pmi, le stesse che creano prodotti e servizi di eccellenza unici al mondo, avrebbero estremo bisogno di una trasfusione di managerialità. Qualcosa che permetta loro di progettare a medio-lungo termine, pensando operazioni importanti, riconvertendo magari parte delle risorse manageriali qualificate. Con il digitale, con l’internazionalizzazione, con tutte le innovazioni nelle quali eccelliamo ci sarà da fare tantissima formazione, nei prossimi anni: l’irruzione delle nuove tecnologie digitali in tutti i settori apre la porta alla formazione continua, che è la vera sfida del futuro.»
Trovate l’intervista del Presidente Cuzzilla a questo link