I manager al centro di un sistema paese che sempre più è attorniato da problemi, molto più che in passato, questo il pensiero espresso dal presidente Federmanager Torino, Massimo Rusconi, all’apertura dell’assemblea annuale ordinaria e straordinaria dell’associazione, che si è svolta a Torino, alla Scuola di Applicazione dell’Esercito, giovedì 30 giugno.
La globalizzazione con le sue complessità, le guerre, prima fra tutte quella in Europa fra Russia e Ucraina, la pandemia da Covid-19, gli spostamenti umani di massa, l’invecchiamento, con i suoi vantaggi ma anche le sue problematicità a livello sociale e sanitario, le scarse risorse per un pianeta popolato ormai da 8 miliardi di persone. I grandi vantaggi ma anche i cambiamenti nella vita quotidiana e l’adattamento ad essi portati dalla tecnologia, sempre più veloce nei suoi sviluppi. Per Rusconi il manager è al centro di tutti questi problemi, che direttamente o indirettamente, incidono sulla sua attività.
Ecco che da Federmanager Torino nasce la proposta di costituire gruppi di lavoro che possano riflettere su questi temi del nuovo millennio, nell’ambito delle competenze portate dai soci dell’organizzazione stessa, in una visione ampia della complessità dell’organizzazione e di tutti i suoi servizi: “La Galassia Federmanager”.
Il manager, grazie alla galassia dei servizi offerti da Federmanager, ha un aiuto e servizi forniti a 360 gradi, che gli permettono di svolgere al meglio i suoi compiti: dalla formazione, all’assistenza sanitaria, dalla previdenza alla consulenza professionale.
Un benvenuto a tutti i soci Federmanager è stato portato dal “padrone di casa”, il Generale di Divisione, Mauro D’Ubaldi, comandante per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito.
Un saluto è arrivato anche dal presidente nazionale di Federmanager, Stefano Cuzzilla, letto da Massimo Rusconi.
Il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, intervenuto di persona all’incontro, ha ribadito l’importanza di lavorare per obiettivi, con tempi certi, nel quadro normativo italiano ed europeo, questo è possibile con una cultura d’impresa e un management applicato alla pubblica amministrazione. Dal primo cittadino l’augurio a tutti i manager di contribuire allo sviluppo della PA e al difficile compito di portare avanti gli investimenti del PNRR per i prossimi tre anni.
In collegamento streaming da Bruxelles, il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha sottolineato come il ruolo dei dirigenti, pubblici e privati, sia stato fondamentale durante la crisi pandemica. Fondamentale governare insieme, tutte le forze sociali, per cogliere le grandi opportunità messe in campo dall’Europa, con il PNRR e i Fondi Europei.
La vicepresidente del Senato della Repubblica, la senatrice Anna Rossomando, in collegamento video da Roma, ha sottolineato come il ruolo del manager sia cambiato con i mutamenti globali recenti, un ruolo che però è stato e resta fondamentale per raccogliere, comprendere e affrontare le sfide che i tempi attuali ci mettono di fronte.
Il presidente Rusconi riprende poi la parola per passare alla parte istituzionale dell’assemblea, inizia con l’illustrazione della relazione delle attività svolte dal Consiglio direttivo nell’ultimo anno (relazione contenuta nel fascicolo consegnato a tutti i presenti e disponibile sul sito o a richiesta presso la sede); la Relazione viene approvata all’unanimità dai presenti.
A questo punto prende la parola la tesoriera Marina Cima per la consueta illustrazione ai soci dei bilanci, consuntivo 2021 e preventivo 2022; interviene anche Carlo De Matteo, componente del Collegio dei revisori, che espone sinteticamente i contenuti della relazione sul bilancio di esercizio.
Dopo alcune domande da parte dei soci si procede con la votazione: i bilanci consuntivo 2021 e preventivo 2022 vengono approvati all’unanimità.
Terminata l’assemblea ordinaria si passa al momento dedicato all’assemblea straordinaria, indetta per presentare ed approvare alcune importanti modifiche statutarie.
Il presidente del Collegio dei probiviri, Luigi Caprioglio prende la parola per comunicare che il quorum che rende valida l’Assemblea è stato raggiunto; in collegamento video Claudio Lesca illustra il grande lavoro svolto dalla Commissione creata appositamente per studiare e proporre le modifiche statutarie e Luigi Caprioglio ribadisce alcuni punti più importanti. Si allega al presente verbale il dettaglio delle modifiche.
Si procede con la votazione: 8 voti sfavorevoli alla possibilità, ex art 3 Statuto proposta, di aprire sedi secondarie a livello regionale, nazionale o estero in quanto, incompatibili con la territorialità della provincia. Si spiega, a contrario, che si tratta solo di sedi secondarie di rappresentanza agevolativa dei rapporti.
Maggioranza a favore dello statuto così come proposto. 1 astenuto.
