La tecnologia sarà al centro della strategia che Vittorio Colao immagina per la gestione della fase due.
La ripresa potrebbe passare, infatti, dalla strategia nota come “martello e danza”: contenimento e lotta al virus si accompagneranno ad azioni d’intervento selettive e mirate per tipo di popolazione, settori di attività, sulla base del rischio di contagio.
L’utilizzo dei dati sarà indispensabile per mappare in modo preciso i movimenti di coloro che sono stati contagiati, per capire i contatti e i loro spostamenti, per fare quarantene selettiva e non di massa.
Tramite la tecnologia si agevolerà, inoltre, il contatto diretto tra cittadini e sanità, in termine di gestione delle informazioni, velocità ed efficienza delle comunicazioni.